Da stamane circola a Marsala per un messaggio diventato virale su whatsapp a proposito di cinque presunti casi di Covid-19 alla Residenza Sanitaria Assitita “Morana” di via Trapani. La notizia non è esatta. Di vero c’è che sia gli operatori sanitari in servizio nella struttura sia gli anziani che vi sono ospitati sono stati sottoposti – come è stato disposto su tutto il territorio siciliano dal governo regionale – ai test sierologici.
Si tratta di accertamenti che consentono di capire se si è entrati in qualche modo in contatto con il coronavirus e quindi si sono sviluppati gli anticorpi ma non che si è malati. Dopo l’esito l’Asp di Trapani ha inviato operatori per effettuare su queste persone i tamponi e solo dopo che questi saranno analizzati si potrà parlare, o meno, di nuovi casi di contagio da coronavirus. La clinica – che era chiusa al pubblico già da fine febbraio – ha ulteriormente rafforzato i controlli di sicurezza. I pazienti non hanno contatto con l’esterno. Sono circa 40 gli operatori che vi lavorano.
Intanto sono stati resi noti i risultati dei test sierologici eseguiti presso un’altra Rsa, la “Bonifato” di Alcamo, che sono risultati tutti negativi.