Presunta violenza sessuale su bimba di otto anni, rinviato a giudizio un 48enne

Inizierà il prossimo 5 febbraio davanti al Tribunale di Trapani il processo a carico di un 48enne residente a Custonaci accusato di violenza sessuale nei confronti di una bambina – compagna di scuola di sua figlia – che, all’epoca dei fatti, il 2017, aveva otto anni.

All’esito dell’udienza preliminare, la gip Brignone ha disposto, nonostante la richiesta di archiviazione presentata del pubblico ministero, l’imputazione coatta dell’indagato. L’uomo, difeso dall’avvocato Fabio Sammartano, si è sempre dichiarato estraneo ad ogni contestazione e vittima di un “racconto fantasioso” della presunta vittima.

La Procura aveva chiesto l’archiviazione anche a seguito della perizia psicologica effettuata sulla minore che era stata ritenuta inattendibile e, quindi, non idonea a rendere una testimonianza contro l’imputato.

La denuncia – riferisce il legale – era stata presentata dalla madre della bambina sulla base di quanto raccontato da quest’ultima. L’uomo avrebbe toccato con il piede i genitali della piccola e le avrebbe preso la mano facendole toccare i propri mentre si trovavano seduti su un divano di casa sua. Al 48enne viene contestata l’aggravante di aver compiuto tali atti nei confronti di persona minore dei dieci anni di età. In caso di condanna la pena sarebbe raddoppiata proprio in considerazione di questa circostanza.