Presentata la decima edizione del censimento FAI “I Luoghi del Cuore”

Si potrà cominciare a votare da oggi, 6 maggio, i “Luoghi del Cuore” nell’ambito della decima edizione del censimento nazionale promosso dal FAI in collaborazione con Intesa San Paolo.

L’iniziativa del Fondo Ambiente Italiano mira ad individuare, grazie all’aiuto dei cittadini che amano i beni culturali e ambientali, i siti italiani in situazioni di degrado o abbandonati e non visitabili, con l’obiettivo di intervenire per il loro recupero e la loro fruizione in collaborazione con le istituzioni locali.
In questo periodo di restrizioni legate all’epidemia di Covid-19 il Fondo ha organizzato stamattina una conferenza stampa nazionale di presentazione in collegamento su una piattaforma web a cui ha partecipato, oltre agli esponenti nazionali del FAI e di Intesa San Paolo, la sottosegretaria del Ministero dei Beni culturali Anna Laura Orrico.

Il censimento, ormai seguitissimo a livello nazionale, nella sua nona edizione ha visto la partecipazione di 2,2 milioni di italiani che hanno indicato – in totale sono stati 37mila – il “loro” sito preferito. Quest’anno ci saranno anche due classifiche speciali nel cui ambito si potrà esprimere la propria preferenza:  quella degli ospedali storici e quella delle aree interne che riguarda siti e realtà del nostro Paese che si trovano oltre i 600 metri di altitudine. Nel territorio provinciale trapanese, ad esempio, si potrebbe indicare un luogo, un monumento di Erice.

L’appuntamento con i “Luoghi del Cuore” quest’anno assume, inevitabilmente, una valenza ancora più grande e importante. Come è stato sottolineato durante la conferenza stampa – in un momento in cui gli spostamenti dei cittadini sono limitati e si ragiona su come potrà essere la fruizione culturale e turistica nei prossimi mesi – la ripresa passa anche attraverso il recupero di tanti magnifici siti che raccontano la storia e l’identità delle nostre comunità.

Come è stato anche ricordato nella conferenza stampa, negli anni pari il FAI lancia il censimento dedicato al patrimonio artistico, culturale e paesaggistico italiano mentre negli anni dispari, dopo ogni censimento, viene aperto il bando “Luoghi del Cuore” al quale possono candidare un progetto tutti i luoghi che hanno ottenuto almeno 2.000 voti al censimento.

“Il FAI ha salvato, nei suoi 18 anni di attività, 60 monumenti che sono ormai di nostra proprietà e altri ne gestisce – ha sottolineato il presidente nazionale Andrea Carandini – ma all’inizio la nostra era un’attività di élite, ecco perchè abbiamo deciso di aprire l’iniziativa a tutti i cittadini che avranno così la possibilità di salvare i loro luoghi prediletti. Il Ministero dei Beni culturali, ovviamente, non può raggiungere tutto il nostro patrimonio e, attraverso la nostra campagna, i cittadini possono mettere in campo azioni collettive. L’Italia non è una somma di luoghi, è un enorme contesto di monumenti e testimonianze, ogni metro quadrato del nostro Paese custodisce un tesoro. Qui non abbiamo a che fare – ha concluso Carandini – nè con la politica nè con il mercato, qui lavoriamo nel campo della morale, dove tutti gli Italiani si possono ritrovare. Per questa decima edizione vogliamo passare dai 2,2 milioni di partecipanti a 3 milioni di cittadini”.

“La Sicilia è stata sempre protagonista delle dieci edizioni del censimento – ha commentato Giuseppe Taibi, presidente del FAI Sicilia – luoghi risultati tra i più votati e quindi valorizzati e restaurati. Dalla Colombaia alla Scala dei Turchi, dal Castello di Calatubo al fiume Oreto, dalla Chiesa rupestre del Crocifisso di Lentini alla Chiesa e Convento di San Bonaventura, solo per citarne alcuni. Oggi tra le diverse classifiche possiamo votare anche l’Italia sopra i 600 metri, simbolicamente rappresentata in conferenza stampa dal sindaco di Troina. Se l’amore per i luoghi è forte si può ottenere il risultato anche dopo tanti anni, come è accaduto con l’acquisto del FAI delle Case Montana di Agrigento, sopra il giardino della Kolymbetra nella Valle dei Templi. Votiamo con entusiasmo i nostri luoghi del cuore manifestando la nostra passione per il Paese più bello del mondo”.

I “Luoghi del Cuore” potranno essere indicati e votati fino al prossimo 15 dicembre. Chiunque può esprimere la propria preferenza, anche tra i giovani che non hanno ancora raggiunto la maggiore età. In ogni edizione, a fronte della presentazione di un progetto da concordare con il FAI, vengono stanziati contributi a favore  dei primi tre luoghi vincitori: 50.000 euro al primo classificato, 40.000 euro al secondo classificato e 30.000 euro al terzo classificato. Al vincitore della classifica speciale andranno 20.000 euro e a tutti i luoghi che hanno ottenuto più di 50.000 voti andranno 5.000 euro.

Il luogo che raccoglie più voti online (a esclusione dei primi tre) sarà oggetto di un video promozionale realizzato da un operatore professionale incaricato dal FAI. Le preferenze possono essere espresse sul sito web www.iluoghidelcuore.it dove si trova già un elenco di siti per i quali si può esprimere la propria preferenza.