Post coronavirus, Trapani e la fase tre: cosa cambia in città

Tutto pronto per la “Fase tre” in cui il Comune di Trapani oggi riaprirà alcuni uffici pubblici al pubblico che fin ora erano rimasti chiusi a causa del coronavirus. Le nuove disposizioni sono state regolamentate con un decreto del sindaco Giacomo Tranchida che rimodula quanto aveva disposto per evitare la diffusione del Covid-19.

L’accesso agli uffici è consentito solo per i procedimenti urgenti e non definibili per via telefonica e previo appuntamento. I cittadini che hanno prenotato appuntamento, avranno accesso agli uffici singolarmente (uno per singolo ufficio) indossando la mascherina chirurgica o di comunità e rispettando la distanza di sicurezza interpersonale e le altre misure di sicurezza previste. In ogni caso, l’accesso è consentito con modalità tracciabili, nel rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali e si dovrà provvedere a frequente areazione dei locali e accurata disinfezione delle superfici e degli ambienti. Rimangono vigenti le regole per l’ingresso nelle ville comunali e al cimitero.

L’orario di apertura di Villa Margherita e di Villa Pepoli è dalle 8 alle 13 e dalle 16 alle 20 tutti i giorni. È possibile entrare solo dall’ingresso principale e per un massimo di 100 persone per Villa Margherita e 50 per Villa Pepoli. È concesso l’utilizzo delle aree giochi per bambini, le fontane presenti all’interno delle ville sono spente durante gli orari di apertura e accese durante gli orari di chiusura (per garantire comunque il ricambio dell’acqua e la pulizia della vasca).

L’ingresso al cimitero è consentito dalle 8 alle 13 tutti i giorni. Non cambiano le regole: ingresso per un massimo di 100 persone alla volta e per una durata massima di permanenza di un’ora.

Aperti regolarmente il mercato del pesce in via Cristoforo Colombo, il mercato del contadino del lungomare Dante Alighieri dove il complesso “Giardino d’inverno” è stato diviso in due blocchi rispettivamente gestiti da Coldiretti e FederAgri. Ancora fermo il mercatino del giovedì di piazzale Ilio dove forti sono state le proteste degli ambulanti nei giorni scorsi. Oggi il tavolo tecnico gestito dalla Prefettura potrebbe sbloccare definitivamente la situazione.

Per il Campo Coni l’apertura dal lunedì a sabato è prevista dalle ore 7,00 alle 13,00 e dalle 15,00 alle 20,00. Per la domenica, invece, gli orari saranno dalle ore 7,00 alle ore 12,00. Chiuse tutti gli altri impianti sportivi, molti dei quali comunque non in condizioni di riaprire e in attesa di lavori di riqualificazione.

Sebbene possano aprire, i cinema della provincia rimarranno chiusi. “Restano ancora alcune perplessità sulle prescrizioni contenute nell’ordinanza contigibile del presidente Musumeci, ritenute ancora eccessive, e quindi non idonee per la redditività delle imprese cinematografiche” avevano dichiarato pochi giorni fa Luigi Drago, presidente Anec Trapani, e Andrea Peria, presidente Anec Palermo. Stessa scelta per le discoteche dove gli organizzatori hanno serie difficoltà a far rispettare le regolamentazioni: molti per questa estate non apriranno.