Il reparto di Oncologia Medica dell’ospedale “Vittorio Emanuele II” di Castelvetrano è tornato normalmente operativo dopo che, dal 14 al 16 aprile, le attività erano state fermate per la scoperta di un infermiere positivo al coronavirus.
Lo ha reso noto l’Asp di Trapani. La chiusura si è resa necessaria per provvedere alla sanificazione dei locali e all’esecuzione dei tamponi diagnostici su tutto il personale sanitario dell’unità operativa.
“L’operatore sanitario, risultato positivo a seguito dei test eseguiti nel corso di indagini epidemiologiche di Salemi e che, evidentemente – dice la nota della Asp – ha contratto il virus in contesti esterni al presidio ospedaliero di Castelvetrano, è in quarantena nel proprio domicilio”.
Si è ritenuto opportuno, quindi, rimandare l’attività di somministrazione dei chemioterapici fino al riscontro della completa negatività dei tamponi effettuati su tutti gli operatori sanitari che sono stati in contatto con l’infermiere risultato positivo per garantire la sicurezza della salute di tutti i pazienti immunodepressi, ai quali – conclude l’Asp – sono state fornite “le opportune indicazioni relativamente a quanto andava eseguito per contenere i disturbi clinici”.