Ponte sul torrente Misiliscemi e possibili investimenti: parla il sindaco di Trapani [AUDIO]

Ma le novità riguardano anche i possibili investimenti futuri: il Comune di Trapani, infatti, non potrà più chiedere finanziamenti per progetti nuovi ricadenti all'interno dei confini di Misiliscemi

Continuano i lavori, anche nel nascituro Comune di Milisicemi. Il sindaco di Trapani, in accordo con il commissario del nuovo comune Carmelo Burgio, attraverso la sua amministrazione ha ha sollecitato l’ANAS ad intervenire sulla SS115 “Sud occidentale Sicula” per i lavori di manutenzione programmata per la demolizione e ricostruzione del ponte sul torrente Misiliscemi al Km 11+500 lungo SS115 per l’adeguamento della portata idraulica (Ordinanza Sindaco di Trapani n. 292/2011) a confine tra le frazioni di Guarrato e Rilievo. Ma le novità riguardano anche i possibili investimenti futuri: il Comune di Trapani, infatti, non potrà più chiedere finanziamenti per progetti nuovi ricadenti all’interno dei confini di Misiliscemi, ma solo per opere già studiate.

Ne abbiamo parlato con il primo cittadino Giacomo Tranchida che, in una intervista esclusiva ai microfoni di Trapanisi.it, spiega quali saranno le prossime mosse al riguardo. Clicca play per ascoltare:

Per quanto riguarda il ponte, il progetto realizzato da Filippo Amodeo ha finalmente conseguito una concreta accelerazione. Sarà pertanto realizzata una campata unica di 25 metri. Dalle interlocuzioni di questi ultimi mesi tra lo stesso progettista, l’assessore all’Urbanistica Giuseppe Pellegrino e gli uffici comunali si è arrivati alla presentazione della proposta progettuale alla luce anche di parere del C.G.A. del 1996.

Al fine dell’apposizone del vincolo preordinato all’esproprio per piccole fasce dovrà deliberare il Consiglio Comunale di Misiliscemi, motivo per cui l’amministrazione ha avvisato il Commissario e gli uffici comunali stanno definendo la proposta di delibera.

L’opera sarà realizzata a totale carico dell’ANAS per un importo di circa 2,5 milioni di euro. Di pari passo, nonostante l’avvento istitutivo del Comune di Misiliscemi non consentirà alla Giunta Tranchida di candidare in seno al piano riqualificazione urbana anche il recupero e musealizzazione della nave romana di Marausa in seno al proposto Parco della Nave Romana, continua il supporto nei confronti del Commissario di Misiliscemi per la ricerca di altre fonti di finanziamento. Anche tale opera riveste un interesse sovracomunale ed i nuovi confini geopolitici non possono frenare le progettualità già messe in campo.