Una brutta avventura per fortuna finita bene quella accaduta ieri mattina a una donna di Valderice e alla sua quattrozampe. Uscita di casa intorno alle 7.45 circa come ogni giorno per la passeggiata fisiologica di “Aida”, mentre faceva una videchiamata con la sua famiglia si è accorta che la cagna stava mangiando qualcosa, una “polpetta” con dentro dei pallini blu e rossi. La donna ha inviato una foto del boccone al suo veterinario che le ha consigliato di somministrare subito acqua e sale per farle vomitare il veleno, altrimenti sarebbe morta.
Con non poche difficoltà, data la stazza dell’animale che pesa 25 chili, e con l’aiuto di vicini di casa, è riuscita ad indurre il vomito, con l’ausilio anche di acqua ossigenata, e la cagna è stata poi condotta dal veterinario per l’iniezione di atropina, antitodo al veleno.
La donna oggi ha denunciato l’accaduto alla Polizia Municipale di Valderice che è intervenuta tempestivamente a rimuovere altre polpette avvelenate che sono state individuate nella zona che è quella di via Baglio Simonte, nella frazione di Casalbianco.
Adesso si lavora per individuare l’autore del gesto che, lo ricordiamo, non è solo riprovevole sul piano etico ma è anche un reato punito dalla legge.