Tutto pronto: domani, alle ore 10.00 e on line, si svolgerà il tavolo di concertazione finalizzato alla programmazione del Piano di Zona 2019/2020 del Distretto Socio-Sanitario n. 50 in attuazione delle “Linee guida per l’attuazione delle Politiche sociali regionali 2019-2020”.
Questo atto è fondamentale perché porterà all’approvazione delle ripartizioni dei fondi per l’anno. In totale si tratta di un milione e quasi 800 mila euro. All’incontro parteciperanno le parti sociali ed economiche.
Per l’Azione 1 (disabilità e risorse indistinte) sono previsti 690.317,04 euro; per il rafforzamento del sistema sociosanitario 293.224,72 euro; per servizi sociali e assistenza tecnica 33.932,00 euro; per gli incentivi al personale dei servizi sociali 33.096,69 euro; per l’aree infanzia e adolescenza, invece, è previsto un budget di 748.837,82 euro.
“Ritengo che la collaborazione e il confronto con le parti sociali ed economiche – afferma il vicesindaco e assessore al ramo dei Servizi Sociali Vincenzo Abbruscato – sia di fondamentale importanza. Mi auguro quindi che la partecipazione alla video conferenza sia partecipata e fruttuosa promotrice di nuovi sviluppi anche in considerazione del delicato momento che stiamo attraversando al fine di raggiungere gli obiettivi prefissati”.
Sono invitati a partecipare alla video conferenza le organizzazioni sindacali, gli enti del terzo settore, associazionismo, volontariato, cooperative sociali anche di tipo B, imprese sociali e del libero mercato del lavoro, CAF/patronati, consulenti del lavoro, scuole e agenzie educative, enti ecclesiastici e tutti gli attori di cittadinanza attiva interessati a contribuire all’attuazione del Programma Fondo Povertà.
Per partecipare all’incontro bisognerà collegarsi il giorno e all’ora stabilita al link generato dall’Amministrazione che sarà comunicato esclusivamente agli interessati che ne avranno avanzato richiesta a mezzo mail all’indirizzo: distrettosociosanitario50@comune.trapani.it.
La partecipazione è limitata ad un numero massimo di 200 partecipanti. Raggiunto tale limite di partecipazione la piattaforma non consente ulteriori collegamenti.
