AGGIORNAMENTO ORE 20.00
È del più giovane dei tre uomini a bordo, il 27enne Vito Lo Iacono, il corpo recuperato nel mare di Ustica oggi pomeriggio.
Potrebbe essere di uno dei tre uomini a bordo del peschereccio “Nuova Iside” di Terrasini, disperso da ieri pomeriggio, il cadavere trovato nel mare Ustica.
Il ritrovamento è stato effettuato dagli uomini della Capitaneria di Porto di Palermo che stanno battendo il tratto di mare da San Vito Lo Capo a Ustica per cercare il peschereccio e del suo equipaggio composto da Matteo Lo Iacono di 53 anni, dal figlio Vito di 27 anni e dal cugino Giuseppe Lo Iacono di 33 anni.
Il corpo dell’uomo è stato preso sulla motovedetta ed è in viaggio verso Terrasini. Nelle ricerche sono impegnati due motovedetta della Guardia Costiera e due elicotteri dell’Aeronautica militare – di cui uno decollato dall’aeroporto di Trapani – e un aereo che hanno perlustrato la zona interessata.
A questi si aggiunge anche la nave di ricerca oceanografica “Urbano Monti”, dotata di tecnologia avanzata anche per la ricerca di profondità. Sono stati coinvolti nelle operazioni diversi mercantili, in transito nella zona di mare dell’ultima posizione del peschereccio rilevata dall’ultimo segnale radio emesso dalla strumentazione di bordo. La zona di mare pattugliata è stata via via estesa, in considerazione dei parametri meteo e delle abitudini di pesca dell’unità.
In serata, al miglioramento delle condizioni meteo, si uniranno alle attività di ricerca anche alcuni motopesca della zona di San Vito Lo Capo e Castellammare del Golfo.
