Blitz questa mattina della Capitaneria di Porto di Trapani al mercatino di piazzale Ilio dove i militari hanno sequestrato 130 chili di zerri (in siciliano chiamati ritunno). Un sequestro che è stato effettuato a carico d’ignoti perché il proprietario, alle 6.30, alla vista dei rappresentati dell’autorità, è fuggito lasciando tutto nella strada retrostante il PalaIlio.
Il Dipartimento di prevenzione animale dell’Asp di Trapani ha certificato che il materiale sequestrato non può essere immesso nel libero mercato perché privo di documentazione che ne attesti la tracciabilità e quindi è da ritenersi non edibile. Per questo motivo, come prescrive la legge, il pesce è stato distrutto.