Pescatori sequestrati in Libia, Marsala: all’appello degli ex consiglieri provinciali

Il primo cittadino di Marsala Massimo Grillo ha posto all’attenzione del presidente del Consiglio comunale, Enzo Sturiano, una lettera di coinvolgimento per mantenere alta l’attenzione sulla situazione che riguarda i 18 pescatori mazaresi sequestrati in Libia da ormai tre mesi.

Si tratta di un’iniziativa nata degli ex consiglieri provinciali Giovanna Benigno e Giovanni Maniscalco, che è stata fatta recapitare ai sindaci dei 24 Comuni della provincia di Trapani. Un invito ai Consigli comunali trapanesi affinché, con un proprio atto deliberativo, contribuiscano a tenere alta l’attenzione italiana e internazionale sui pescatori mazaresi trattenuti in Libia da oltre tre mesi.

“Sono giorni di angoscia – afferma il sindaco Grillo – per le famiglie dei nostri connazionali, privati della loro libertà e su cui non si hanno certezze sul loro stato di salute. Concordo con il sindaco Quinci quando evidenzia che l’Europa dovrebbe farsi sentire ma, nel frattempo, facciamo anche noi la nostra parte”.

Il presidente Enzo Sturiano ha già programmato di incontrare in settimana le famiglie mazaresi per esternare loro la solidarietà dell’Assise civica di Marsala. Nel frattempo, si sta predisponendo un documento di condanna della drammatica situazione dei pescatori con richiesta di ridare loro la libertà, al fine di sottoporlo all’approvazione del Consiglio comunale nella prima seduta utile”.

Di seguito la lettera degli ex consiglieri provinciali Giovanna Benigno e Giovanni Maniscalco.

“Ai Presidenti dei Consigli, Comunali Ai Consiglieri Comunali
Ai Sindaci della Provincia di Trapani, Agli organi di stampa

Mancano pochi giorni alle festività natalizie e quest’anno non sarà sicuramente come gli altri. Per la situazione che stiamo vivendo, ma i sentimenti di gioia, di rinascita e di speranza rimarranno stretti nelle nostre famiglie. Purtroppo non per tutti sarà così, ci saranno famiglie che il Natale non lo vivranno, figli, madri, mogli in attesa del ritorno dei loro cari, diciotto marinai trattenuti in Libia ormai da troppo tempo. Oltre alla mancanza fisica si aggiunge la difficoltà economica che queste famiglie stanno affrontando.
Pur non ricoprendo più alcuna carica istituzionale, da semplici cittadini residenti nella città limitrofa a quella dei marinai, sentiamo la necessità di invitare tutti i Consigli Comunali della Provincia di Trapani a predisporre e votare all’unanimità un deliberato di consiglio, nel quale si possa evincere in maniera forte e chiara, la volontà di tutte le forze politiche di riportare alla ribalta dell’opinione pubblica la situazione dei pescatori affinché non scada nel dimenticatoio e che esprima solidarietà e vicinanza ai familiari, anche con gesti concreti di sostegno economico, sollecitando il Governo Nazionale a intensificare quanto più possibile le trattative per il rilascio degli uomini.
Con l’augurio che possiate fare tutti tesoro del nostro modesto invito e speranzosi che tali atti possano accelerare il rilascio dei marinai e alleviare le sofferenze dei loro familiari, consapevoli delle difficoltà d’interlocuzione tra il nostro Governo e il paese dove sono detenuti, siamo convinti che se una comunità intera ne solleciti il rilascio chissà che qualche muro non s’infranga e il Natale possa arrivare con un segno di nuova speranza per tutti.
Marsala, 30/11/2020
Giovanna Benigno e Giovanni Maniscalco Ex Consiglieri Provinciali di Trapani”