Perseguitava e minacciava la madre, la Polizia arresta un 47enne ad Alcamo

Una brutta storia fatta di violenze, minacce e vessazioni di ogni genere, degenerata lo scorso mese di aprile quando una anziana donna era stata costretta a lasciare la sua abitazione e i suoi effetti personali e a riparare presso un parente per sfuggire al figlio di 47 anni.

L’uomo, disoccupato e abituale assuntore di alcolici e psicofarmaci, era solito vivere alle spalle della madre ma questa, dopo anni di silenzio e di sopportazione, aveva trovato il coraggio di denunciare il figlio violento alla Polizia che, avviate le indagini, aveva richiesto ed ottenuto dalla Procura della Repubblica la misura cautelare personale dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alla persona offesa.
Di fatto, però, l’uomo ha disatteso la misura impostagli dall’Autorità giudiziaria e ha continuato a vivere nella casa familiare – insieme alla sua compagna – e a perseguitare la madre, insultandola e minacciandola, a chiederle somme di denaro.

Sulla base delle ulteriori dichiarazioni rese dalla donna, gli investigatori il Commissariato di P.S. di Alcamo P.S. hanno chiesto e ottenuto dal gip la sostituzione della precedente misura con gli arresti domiciliari. L’indole violenta dell’uomo si è manifestata anche durante le fasi che hanno condotto all’arresto perchè ha cercato di eludere l’intervento dei poliziotti. L’arresto dell’uomo, che adesso si trova rinchiuso presso la Casa Circondariale di Trapani, ha scongiurato ulteriori pericoli per l’incolumità dell’anziana che si è potuta riappropriare non solo dei beni materiali, della sua casa e dei suoi effetti personali ma, soprattutto, della serenità perduta.