Un cinquantenne castellammarese, accusato di stalking nei confronti della ex moglie, è stato arrestato e posto ai domiciliari dai poliziotti del Commissariato di Castellammare del Golfo.
L’indagine, coordinata dalla sostituta procuratrice Sara Morri della Procura della Repubblica di Trapani, ha avuto inizio lo scorso mese di agosto, quando la donna ha deciso di sporgere denuncia riferendo dei continui maltrattamenti e soprusi che subiva dal coniuge, morbosamente geloso nei suoi confronti.
Il soggetto, denunciato all’autorità giudiziaria a seguito degli accertamenti svolti, dopo pochi giorni è stato sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento alla parte offesa e ai luoghi da questa frequentati, disposta dal gip di Trapani su richiesta della Procura della Repubblica.
La misura si è però rivelata inefficace, tanto che la donna, alla fine di ottobre, si è rivolta nuovamente alla Polizia di Stato per segnalare la violazione del divieto di avvicinamento commessa dall’ex marito nei giorni precedenti: l’uomo, infatti, nella tarda serata dello scorso 19 ottobre, aveva cominciato a girare, con la propria auto e a forte velocità, attorno alla casa dell’ex moglie e poi aveva parcheggiato la vettura davanti al portone della casa della donna.
In ragione della nuova denuncia sporta, lo stalker è stato nuovamente denunciato all’autorità giudiziaria per la violazione del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa, reato introdotto dalla recente legge 69 del 2019 in materia di tutela delle vittime di violenza domestica e di genere, nota come “Codice Rosso”.
Il gip di Trapani, condivisa la richiesta di aggravamento della misura cautelare chiesta dalla Procura della Repubblica, ha disposto gli arresti domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico che consentirà di monitorare gli eventuali spostamenti dell’uomo.