Leo Lisciandra, cittadino residente in Via Torrearsa,risponde alla “provocazione” fatta dal sindaco di Trapani riguardo la pedonalizzazione del centro storico da Piazza Jolanda a Via Torrearsa. Tranchida, infatti, aveva chiesto durante una puntata della nostra trasmissione in diretta su Facebook TrapaniSi LIVE l’opinione della cittadinanza.
Le opinioni sono contrastanti. Lisciandra dice che: “Trasformare quel che resta del centro storico e dei suoi residenti in una “bettola” ancor più grande di quella che è stata la scorsa stagione estiva, è l’unica attrattiva “culturale” che questa Amministrazione sa realizzare. Ricordo l’estate scorsa i gravi problemi di disturbo alla quiete pubblica, che i ragazzi, in preda ai fumi dell’alcool, hanno arrecato al centro. Invito il sindaco ad affittarsi un appartamento, per la durata dell’estate in una delle stradine del centro ove la sera si svolge quello che lui e la sua Amministrazione chiama “movida”, e poi ad ottobre ne riparliamo”.
Marina Biondo, presidente dell’associazione dei commerciati Trapani Centro sottolinea che è stato richiesto la “Chiusura al traffico del centro storico unito a maggiori controlli. Abbiamo chiesto l’ampliamento del suolo pubblico ove possibile e l’eliminazione di alcuni posteggi destinati ai residenti così da poter destinare più spazio alle attività che a causa del distanziamento sociale si ritrovano in grande difficoltà. Ovviamente non vogliamo che le nostre esigenze danneggiano in qualche modo i residenti, quindi unitamente alla proposta di prima abbiamo chiesto che alcuni posti (strisce blu) a pagamento siano riservati gratuitamente ai residenti. In conclusione, siamo assolutamente d’accordo alla chiusura del centro storico. Di certo le misure adottate dovranno essere studiate affinché non vadano a creare disagi ai cittadini. È fondamentale trovare il giusto equilibrio affinché il cambiamento risulti effettivamente proficuo”.
