La stagione della Pallacanestro Trapani si è conclusa in anticipo a causa della pandemia del coronavirus. Ieri è arrivata la decisione definitiva della FIP che ha fermato per il 2019/2020 la Serie A e la Serie A2.
“Nei giorni scorsi abbiamo monitorato attentamente la situazione sanitaria – afferma il presidente della Pallacanestro Trapani Pietro Basciano – e, nostro malgrado, abbiamo preso atto che le condizioni indicate da LNP per il proseguimento della stagione (palazzetti aperti, rischio sanitario azzerato ecc…) non si potevano porre in essere prima delle prossime 4-6 settimane (forse oltre). Pertanto riteniamo giusta la decisione della FIP. Da domani inizieremo a programmare il futuro, con la speranza che tutto quello che stiamo vivendo oggi resti solo un brutto ricordo”.
La squadra granata aveva chiuso la prima parte della stagione con 15 vittorie e 11 sconfitte, nella parte medio alta della classifica. Sei le gare che mancavano per ultimare la stagione regolare: la fase ad orologio che doveva tornare dopo molti anni ma che, vista la situazione, è saltata. Ma che stagione è stata quella della Pallacanestro Trapani? Decisamente buona e i numeri non mentono. Essendoci squadre che hanno giocato un numero diverso di gare, le uniche statiche attendibili sono quelle complesse. Abbiamo analizzato solo quelle del Girone Ovest.
La Pallacanestro Trapani ha conclusa la sua stagione ultima per numero di possessi giocati per partita, 80.33 per gara. La media del girone è 84.68. Il possesso è l’unità di misura di moltissime statistiche avanzate: uniformare le quantità di assist, palle rubate o perse, punti, tiri tentati o realizzati rispetto al numero di possessi giocati permette un confronto diretto tra le varie squadre, depurandolo dalla variabile della velocità di gioco. Questo perché ogni squadra predilige un suo ritmo di gioco: tale fattore condiziona il numero di possessi in una partita rispetto ai 40 minuti di gioco. Secondo i numeri, la Pallacanestro Trapani ha tenuto in attacco il ritmo più basso del girone. Di contro, è stato un ottimo attacco.
Gli uomini di Daniele Parente, infatti, sono stati il secondo attacco del lato ovest. I granata hanno segnato 91.55 punti su 100 possessi, dietro solo alla corazzata Torino (96.81). Un attacco che sfrutta il tempo a propria disposizione ma che risulta letale, realizzando molto nonostante il ritmo lento.
Di contro, in difesa la Pallacanestro Trapani ha costretto gli avversari a un ritmo molto lento: è quella che ha concesso meno possessi in tutto il girone. Solo 81.54: il ritmo lento dell’attacco si mantiene anche in difesa. I punti concessi per cento possessi difensivi sono 87.92: ottava difesa su 14. Una posizione di media classifica.
Un eccezionale attacco e una difesa nella media: una stagione vissuta in attesa di giocarsi i playoff che purtroppo non verranno effettuati. Ottime le percentuali al tiro: il Trapani è primo per tiri da tre (35% 221 su 606), quinta per tiri da due (50% 457 su 922) e primo per pervenutale ai liberi (79% 365 su 463).
Ora è prematuro parlare della stagione 2020/21. È lontanissima, forse più di quanto noi pensiamo. Sicuramente si può ripartire da Daniele Parente e da alcuni giocatori visti quest’anno. Forse l’ossatura quasi in toto.