Pallacanestro Trapani, coach Parente: “Si può anche perdere ma non ci si rifiuta di lottare e giocare”

Daniele Parente nel post partita si è mostrato molto dispiaciuto riguardo all'atteggiamento remissivo della squadra che sembra aver mollato sin dal principio

Si è chiuso con l’amaro in bocca il 2021 della 2B Control Trapani che, ieri ha disputato fuori casa il match contro Apu Udine. Una partita che è stata decisa fin dai primi minuti e che ha visto i granata travolti dall’onda di Udine, chiudendo il match 84 a 57.

“Non abbiamo fatto nulla di quello che abbiamo preparato – commenta coach Parente nel post partita -, l’atteggiamento è stato pessimo per tutti i 40 minuti lamentandosi, di cosa, non si è capito. Non siamo pervenuti quindi non c’è da spiegare nulla, non c’è un giocatore che abbia raggiunto la sufficienza ma, come atteggiamento, perché puoi anche perdere contro Udine ma non rifiutarti di lottare e giocare – conclude Daniele Parente -. Che ci serva da lezione perché il campionato è ancora lungo e gennaio sarà impegnativo”.