Ovini macellati in demanio forestale: Rizzi denuncia e l’Azienda Foreste anche

Ovini macellati clandestinamente nell’area demaniale di Martogna, ad Erice. La scoperta è stata fatta ieri da Enrico Rizzi, presidente del Nucleo Operativo Italiano Tutela Animali che ne ha dato notizia con una diretta su Facebook. Nelle immagini si vedono tre pelli – che sono state sequestrate – di pecora o di capra, come poi accertato da un veterinario dell’ASP intervenuto sul posto, stese ad essiccare all’interno di un locale, chiuso con una rete metallica e un lucchetto alla porta.
E’ emerso che questo casotto è nella disponibilità di un operaio dell’Azienda Foreste che, già ieri, aveva dichiarato alla Polizia Municipale di Erice di aver trovato le pelli degli animali nei paraggi e di averle prese per conciarle.
Rizzi ha presentato una denuncia sull’accaduto alla squadra di polizia giudiziaria dell’Azienda Forestale di Trapani presso la Procura della Repubblica di Trapani. La stessa Azienda Foreste, per tramite del suo dirigente – riferisce l’animalista trapanese – ha presentato una denuncia contro ignoti e avviato un’indagine interna, anche per il “danno di immagine” potenzialmente derivante dalla vicenda i cui contorni sarà compito della magistratura a chiarire.

Rizzi, inoltre, ha denunciato un ispettore della polizia municipale di Erice per omissione di atti d’ufficio. Secondo quanto riferito dall’animalista, questi si sarebbe rifiutato di procedere alla perquisizione degli altri gabiotti nella disponibilità dell’operaio forestale e all’interno dei quali – secondo Rizzi – avrebbero potuto esserci un congelatore con la carne macellata e gli attrezzi utilizzati per la macellazione.