Organi di controllo delle partecipate comunali, componenti estratti a sorte

Saranno estratti pubblicamente a sorte i componenti degli organi collegiali interni di controllo delle società partecipate dal Comune di Trapani. Il criterio è stato definito nel corso di un incontro tenutosi negli uffici della Segreteria generale, presente il sindaco Tranchida, sulla base dei contenuti di cui alla “direttiva Cambia-menti” dello scorso 21 gennaio, insieme all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili, sia per le designazioni di competenza dell’amministrazione comunale sia per quelle di competenza dell’Assemblea.

Per quanto attiene gli enti partecipati e/o sottoposti a controllo e vigilanza, si richiede come requisito di ammissione, l’iscrizione da cinque anni nel Registro dei revisori legali o all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili.
Per quanto riguarda le società pubbliche partecipate il requisito richiesto per la carica di presidente è l’iscrizione da almeno 15 anni nel Registro dei revisori legali o all’Ordine e di avere svolto due incarichi – non interrotti prima della naturale scadenza – di componente dell’organo collegiale interno o di revisore dei conti presso società partecipate. Per i componenti il requisito richiesto è l’iscrizione da almeno dieci anni nel Registro dei revisori legali o all’Ordine e di avere svolto due incarichi – non interrotti prima della naturale scadenza – di componente dell’organo collegiale interno o di revisore dei conti di presso società partecipate.

Gli stessi criteri saranno applicati per le nomine di competenza dell’Assemblea. A parte queste modifiche “direttiva Cambia-menti” resta invariata nelle altre sue parti.