A seguito dell’operazione antimafia che smantella il clan di Calatafimi-Segesta, che ha visto coinvolto anche il sindaco, Antonino Accardo, alcuni consiglieri comunali di minoranza hanno rassegnato le loro dimissioni. Si tratta dei consiglieri Vincenzo Mucaria, Silvio Guida, Patrizia Parisi e Dario Ardito.
“Non vogliamo entrare nel merito del procedimento – dichiarano i consiglieri – ma non c’è dubbio che dalle indagini condotte dalla procura di Palermo emerge un quadro triste e disarmante sotto tutti i puniti di vista”.
“Abbiamo aspettato qualche giorno prima di decidere, nella speranza che da parte delle forze di governo della città arrivasse un segnale, ad oggi – continuano – questo non è avvenuto, pertanto, sarà la minoranza a tentare di ridare dignità alla politica. Crediamo che in occasioni come queste, al di là di come si risolverà la vicenda giudiziaria, la politica ha il dovere di fare un passo indietro”.
Per questi motivi i consiglieri di minoranza ritengono necessario “che la politica si fermi a riflettere”, e sottolineano “che la maggioranza non abbia compreso la gravità della situazione, ed auspichiamo che le nostre dimissioni possano essere motivo di riflessione e il segnale che non tutta la politica e gli uomini che la rappresentano sono uguali”.