Rinviata al prossimo 7 febbraio l’udienza, prevista per oggi davanti al gup del Tribunale di Marsala, del processo con rito abbreviato a carico di Carmelo Bonetta, il 35enne marsalese, reo confesso, accusato di aver ucciso, insieme alla 30enne Margareta Buffa, la 25enne Nicoletta Indelicato nella notte tra il 16 e il 17 marzo di quest’anno.
La giovane, data per scomparsa, venne ritrovata cadavere nelle campagne di contrada Sant’Onofrio di Marsala: era stata colpita con diverse coltellate e il suo corpo dato alle fiamme. Fu Bonetta ad indicare il luogo, un vigneto, in cui – secondo il suo racconto – era avvenuto l’omicidio, un luogo che lui è Buffa conoscevano bene.
Bonetta, lo scorso 16 dicembre, era comparso davanti alla Corte d’Assise di Trapani dove si sta celebrando, con il rito ordinario, il processo a Margareta Buffa. Avrebbe dovuto rispondere, come teste, alle domande dei giudici ma, durante la deposizione, ha accusato una crisi nervosa che ha reso necessario il suo allontanamento dall’aula. La presidente Daniela Troja ha rinviato al prossimo 20 gennaio. L’uomo sarà ascoltato in video conferenza.
L’udienza si stava svolgendo a porte chiuse su richiesta, accolta dalla Corte, dell’avvocato di parte civile Giacomo Frazitta che assiste i familiari della vittima.
Dato il perdurare delle sue cattive condizioni di salute il gup di Marsala Francesco Parrinello non ha potuto far altro che rimandare l’udienza.
