Nuove modalità per la ridistribuzione dei buoni spesa a Mazara del Vallo

L’Amministrazione comunale di Mazara del Vallo è intervenuta – ancora una volta – sulle modalità di individuazione dei destinatari per dei buoni spesa da 30 euro ciascuno e per disciplinare l’erogazione dell’aiuto economico. Al momento, nel territorio comunale sono stati consegnati 1539 buoni spesa alle famiglie famiglie meno abbienti, per un totale di 10.075 buoni dal valore di 30 euro per un equivalente di spesa pari a 302.250,00 euro con una disponibilità ad oggi di euro 185.458, 83 euro rispetto al totale dei fondi concessi dallo Stato.

L’Amministrazione ha pertanto deciso che, entro il budget disponibile – 185.458,83 euro – gli ulteriori buoni spesa saranno ridistribuiti a tutti i nuclei familiari che li hanno già ricevuti. La distribuzione avverrà in forma uguale per tutti i cittadini e consiste in 3 buoni spesa a nucleo familiare – pari ad 90 euro – fino ad esaurimento delle somme. Saranno esclusi dalla ridistribuzione coloro che, a seguito di verifica da parte dei Servizi Sociali sul RDC e Carta SIA/REI siano risultati non aventi diritto anche se destinatari.

Grazie all’accordo di collaborazione tra i Servizi Sociali comunali, fondazione San Vito Onlus e Adra Italia Odv che da anni si occupano di banco alimentare, saranno individuati ulteriori nuclei familiari in difficoltà economica per l’erogazione dei buoni spesa: Adra Odv e Fondazione San Vito Onlus segnaleranno le famiglie in difficoltà che dovranno avere gli stessi requisiti richiesti dalle famiglie che hanno già ottenuto i buoni (reddito zero o reddito massimo di 400 euro mensili nel periodo gennaio-marzo 2020). Le verifiche saranno a cura del Servizio Affari Sociali del Comune che procederà a consegnare i buoni spesa ad Adra Odv e Fondazione San Vito Onlus che a loro volta li distribuiranno con le stesse modalità di distribuzione già adottate in precedenza e, se ci sarà ulteriore disponibilità di buoni, saranno consegnati  in maniera aggiuntiva agli stessi nuclei familiari nel numero di tre buoni a famiglia.

I numeri telefonici attivati dal Comune non saranno più disponibili per richiedere i buoni spesa, il servizio telefonico potrà però essere utilizzato solo per richieste di derrate alimentari, secondo una regolamentazione che l’Amministrazione sta predisponendo e che lo renderà nota nei prossimi giorni. Anche per quanto riguarda i buoni spesa regionali, la procedura sarà definita nei prossimi giorni dopo le ultime direttive dalla Regione Siciliana.