Non si vuole sottoporre alle cure del Sert e minaccia i medici, arrestato dalla polizia

CASTELVETRANO. Si scaglia contro i medici del Sert perché non vuole sottoporsi alle cure del Sert e trasferimento in carcere per una precedente evasione dai domiciliari. Sono i motivi per cui gli agenti del commissariato di polizia di Castelvetrano hanno eseguito due arresti. Nel primo caso, Daniele Sabani, 24 anni, ha minacciato i medici del Sert perché non voleva sottoporsi al trattamento, così come era stato disposto dall’Autorità Giudiziaria. Nel secondo, invece, gli agenti hanno arrestato Maria Aurora Campanella, 20 anni, in quanto la donna era evasa dai domiciliari e, adesso, il Tribunale di Marsala ha disposto il trasferimento in carcere.

Di seguito il comunicato diramato dal commissariato di polizia di Castelvetrano:

Nella giornata del 13.11.2018 personale del Commissariato di Castelvetrano appartenente alla Sezione Investigativa e al Posto di Polizia Scientifica traevano in arresto SABANI Daniele, nato a Castelvetrano il 29.8.1994, per resistenza ad incaricato di pubblico servizio in quanto lo stesso, con un atteggiamento aggressivo e minaccioso nei confronti dei medici del Ser.T. di Castelvetrano, si sottraeva alle analisi cliniche prescritte dagli stessi sanitari che ivi operano.

Daniele Sabani

Più precisamente Sabani Daniele, presentatosi presso il servizio tossico-dipendenze nella giornata dell’arresto per il trattamento sostitutivo per la sua dipendenza patologica da sostanze psico-attive illegali, così come autorizzato dall’A.G. visto che lo stesso si trovava agli arresti domiciliari, non si è recato alla medicheria della predetta struttura sanitaria, dove avrebbe dovuto effettuare gli esami prestabiliti, ma si è diretto dai medici presenti in quella sede manifestando ad alta voce e con veemenza la sua volontà di sottrarsi ai predetti esami.

Difatti il Sabani dal suo ingresso nella struttura con fare minaccioso e aggressivo si rivolgeva nei confronti dei sanitari manifestando, in un escalation comportamentale che avrebbe potuto culminare in un’aggressione fisica nei confronti dei sanitari.

Gli uomini del Commissariato di Castelvetrano, trovatisi nelle vicinanze delle struttura anzidetta, intervenivano repentinamente visto che il Sabani era andato in escandescenza e con sempre più veemenza manifestava nei confronti dei medici il suo riufiuto agli esami medici ai quali doveva sottoporsi.

Il Sabani veniva bloccato e tratto in arresto per resistenza ad incaricato di pubblico servizio. Nella mattinata di mercoledì 14.11.2018, il Giudice monocratico del Tribunale di Marsala convalidava la legittimità dell’arresto operato dagli Agenti del Commissariato.

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Maria Aurora Campanella

Nel pomeriggio di ieri, inoltre, personale appartenente all’Ufficio Volanti del Commissariato di Castelvetrano traeva in arresto Campanella Maria Aurora, nata a Cesena il 16.02.1998,  in esecuzione  dell’ordinanza di aggravamento di misura cautelare emessa nella medesima data dal Tribunale  di Marsala, con cui si disponeva la sostituzione della misura cautelare degli arresti domiciliari con quella della custodia in carcere. Nello specifico, il predetto aggravamento scaturisce da una denuncia dell’odierna arrestata trasmessa al Tribunale di Marsala per il reato di evasione inoltrata dall’Ufficio Controllo del Territorio di questo Commissariato lunedì 12.11.2018. Ciò ad esito di un intervento della Volante del Commissariato di Castelvetrano che rintracciava la stessa Campanella, nella notte fra domenica e lunedì, fuori dalla propria abitazione.

Gli arresti di Sabani Daniele e Campanella Maria Aurora non sono altro che l’ennesimo risultato conseguito dagli uomini del Commissariato di Castelvetrano negli ultimi mesi a dimostrazione della pervicace azione della Polizia di Stato in tutto il territorio provinciale.

Fonte: Questura di Trapani – Commissariato di Castelvetrano