“No mafia”, è lo striscione che gli scout del gruppo Castellammare insieme alla comunità ecclesiale hanno attaccato sulla parete della chiesa di san Giuseppe, la più alta del paese, per renderlo visibile anche dall’incrocio principale della cittadina.
L’idea è nata dopo aver ascoltato il Vangelo di domenica scorsa che invitava i fedeli ad annunciare “dalle terrazze” il Vangelo della vita. Il gruppo scout insieme a alla comunità ecclesiale di Castellammare vuole esprimere la voce profetica di chi risponde alla logica del male con la luce e l’amore che vengono dal Vangelo.
“La nostra città ha un tessuto umano e sociale impregnato di valori autentici – si legge nella nota – ma anche zone d’ombra che fanno sentire il loro peso di male e rischiano di condizionare il futuro. Senza voler enfatizzare il male che riguarda pochi a dispetto del bene, sentiamo il bisogno di esprimere anche con un gesto pubblico dalle terrazze e dai campanili della nostra città il nostro ‘No alla mafia’, ad ogni organizzazione criminale, ad ogni cultura di violenza e prevaricazione. Un segno che impegna ancora di più il nostro percorso educativo, la promozione umana e spirituale della nostra comunità. Squarciando ogni possibile velo di omertà, gridiamo attraverso striscioni o lenzuola bianche affissi sulle nostre chiese che c’è ancora speranza, che noi non ci stiamo, che noi non condividiamo la cultura mafiosa e che noi vogliamo stare dalla parte di chi subisce, di chi è vittima di questo male sociale che vuole oscurare il nostro futuro. Resistere alla mafia vuole dire valorizzare il positivo che c’è a Castellammare, colmando il deficit di senso civico, il fatalismo, il desiderio di primeggiare. Questo gesto vuole essere da esempio per i nostri ragazzi affinché essi abbiano il coraggio di una testimonianza cristiana e sociale che affronta le salite per superare ogni paura e giungere verso le strade autentiche della vita… Ricordate che solo chi sogna può volare”.