Niente funerali pubblici per Rosario Allegra, cognato di Matteo Messina Denaro morto lo scorso 13 giugno all’ospedale di Terni dove era ricoverato a seguito di un aneurisma cerebrale. Il questore di Trapani Claudio Sanfilippo ha firmato il decreto di inibizione delle esequie pubbliche per Allegra, 65 anni, che era spostato con la sorella del boss mafioso Giovanna.
Nella città umbra si trovava in carcere dall’aprile 2018 quando era stato arrestato nell’ambito di una operazione antimafia con altre persone, tra le quali anche Gaspare Como, marito di Bice Messina Denaro, altra sorella del latitante. Per gli inquirenti Rosario Allegra, più volte condannato per vari reati fra cui quello di associazione per delinquere finalizzata alla commissione, in concorso, di una serie di estorsioni e di danneggiamenti, sarebbe stato “organico e partecipe a pieno titolo alle attività dell’associazione mafiosa Cosa nostra nel territorio di Castelvetrano”.
La salma, dopo l’autopsia alla quale è stata sottoposta ieri a Terni, sta già rientrando a Castelvetrano per la sepoltura.
