Incontro chiarificatore fra le parti nei locali della segreteria del Palazzetto dello Sport di Marsala sull’episodio di presunta discriminazione razziale ai danni di tre ragazzi migranti in occasione della serata di Carnevale di sabato scorso.
Su convocazione dell’amministrazione comunale e alla presenza dell’assessore Andrea Baiata, i gestori della struttura e gli organizzatori delle serate hanno incontrato i tre africani a cui era stato impedito l’ingresso nonostante avessero acquistato il biglietto. L’episodio era stato segnalato come da uno dei tre – il 26enne Alì Omar Fofana – che aveva scritto un post sulla sua pagina Facebook.
Gli organizzatori hanno voluto chiarire che alla base del gesto degli addetti alla sicurezza – che si sono ufficialmente scusati – non vi è stato alcun motivo di carattere razziale. Già da questa sera – si legge nella nota diffusa dal Comune di Marsala – i tre giovani potranno regolarmente recarsi al Palaeventi per festeggiare l’ultima giornata del Carnevale 2020.
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