Misiliscemi, Lo Curto: “Un voto contrario sarebbe un atto di arroganza della politica”

Per la capogruppo dell'UDC il voto potrebbe arrivare tra oggi e domani

Ore calde, quasi caldissime. Tra oggi e domani potrebbe arrivare la votazione all’ARS per l’“Istituzione nuovo comune denominato Misiliscemi”. Ormai da tantissimo tempo all’ordine del giorno, la scorsa settimana è stata iniziata la trattazione su volere della deputata Eleonora Lo Curto, capogruppo all’Assemblea Regionale dell’UDC.

È inutile fare i pronostici: i numeri sono troppo risicati ed è probabile che si vada alla conta finale. Decisivi potrebbero essere i 5 Stelle.

“La situazione è in via di definizione – afferma Eleonora Lo Curto -, il percorso della legge è ormai deciso: si deve votare e questa sarà la settimana decisiva. Non so quale sarà l’esito del voto, la situazione è incerta ma auspico ed è opinabile che ci possa essere convergenza. L’iter legislativo è stato effettuato correttamente, i promotori di questa iniziativa hanno espletato tutte le procedure”.

Da mesi Lo Curto sottolinea il suo appoggio per la nascita del nuovo comune che comprenderebbe 8 frazioni trapanesi di Fontanasalsa, Guarrato, Rilievo, Locogrande, Marausa, Palma, Salinagrande e Pietretagliate. Il nome Misiliscemi ovvero “Masil Escemmu” è di origine araba e significa “torrente o luogo ove scorre l’acqua elevato”. Il territorio, infatti, era attraversato dall’omonimo torrente, che nasceva dall’altura di Misiliscemi e sfociava nel mar Mediterraneo nei pressi della salina San Francesco.

Un voto negativo in aula, per Eleonora Lo Curto, sarebbe “un atto di arroganza istituzionale. Simboleggerebbe un atto di distacco tra la politica e la popolazione. Oggi bisogna recuperare il senso d’appartenenza della politica ai cittadini. Devono avere fiducia nelle istituzioni che devono ascoltare chi ha votato. Un voto contrario alla nascita del Comune di Misiliscemi sarebbe un atto di arroganza che non farebbe altro che allontanare sempre di più i cittadini dalla politica”.

La maggioranza non è compatta all’ARS: Fratelli d’Italia e la Lega voteranno per il no, favorevole Forza Italia mentre l’UDC si schiera per il no riconoscendo, però, alla stessa Lo Curto la libertà di esprimersi per il sì. Probabilmente, quindi, l’Unione di Centro esprimerà voti contrastanti. Anche il PD è per il no mentre rimangono vaghe le idee dei 5 stelle.

Misiliscemi con la sua capacità di abitanti sarebbe il 142esimo Comune per popolosità in Sicilia su 390.

In conclusione, Eleonora Lo Curto ha sottolineato come la norma votata approvata lo scorso mese dalla Prima Commissione Affari Istituzionali dell’ARS che, all’interno della Riforma degli Enti Locali, porrà un limite netto alla nascita di nuovi Comuni in Sicilia stabilendo che “non possono essere istituiti nuovi comuni con popolazione inferiore a dieci mila abitanti”, non incide nella nascita nel nuovo Comune di Misiliscemi (sebbene abbia meno di 10 mila abitanti) in quanto essa ancora non sia stata incardinata e la votazione sarà sicuramente futura rispetto quella nella nascita del nuovo Comune dopo la scissione di Trapani.