“Entro pochi giorni sarà garantito l’invio nelle acque della Sicilia di una capiente nave passeggeri da riservare ai migranti e si farà ricorso a contingenti delle Forze Armate da destinare alle aree più sensibili”.
Lo ha assicurato la ministra dell’Interno Luciana Lamorgese nel corso di un colloquio telefonico con il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci che, oggi pomeriggio, ha evidenziato la situazione sempre più grave determinata nell’Isola dai continui arrivi di migranti e dalle fughe dai centri di accoglienza.
“Al capo del Viminale – riferisce Musumeci – ho denunciato, ancora una volta, la insostenibile situazione nell’Isola e la preoccupazione dei sindaci e delle comunità locali la cui esasperazione rischia di creare, specie in alcune zone, tensione e allarme sociale. Ho ricevuto precise garanzie sulla presenza di navi quarantena lungo le coste siciliane e in prossimità dell’isola di Lampedusa, oltre alla presenza di contingenti militari da affiancare alle poche e stremate unità delle forze dell’ordine per evitare il ripetersi di fughe dai Centri di accoglienza. Ormai appare chiaro – conclude il presidente della Regione – come in Sicilia la questione migranti sia diventata anche una questione di ordine pubblico e di salute che non può più essere sottovalutata”.