Mercatino del giovedì non aperto: a Trapani è polemica politica

Il consigliere comunale Giuseppe Lipari chiede l’immediata riapertura del mercatino del giovedì e interroga sui motivi della mancata apertura.

«È vergognoso che a Trapani il mercatino rionale del giovedì di piazzale Ilio continui a restare chiuso mentre vengono aperti – giustamente – il mercato del pesce di via Cristoforo Colombo ed il mercato del Contadino del lungomare Dante Alighieri». A dirlo è Giuseppe Lipari Consigliere comunale della Città di Trapani, che commenta così la mancata riapertura del mercato rionale del giovedì, che ha protocollato un’interrogazione consiliare per fare chiarezza.

«Grazie allo spiccato senso civico dei trapanesi – continua il consigliere -, al netto delle necessarie misure precauzionali, ci permette in questa fase 2 di pensare serenamente al rilancio economico della Città ed alla riapertura delle diverse categorie di attività commerciali. Alla luce di queste considerazioni, i comuni limitrofi di Erice, Paceco, Marsala hanno proceduto alla riapertura dei rispettivi mercatini rionali».

«La disonestà culturale del consigliere Lipari non ha limiti» risponde il sindaco Tranchida. «Boccia in Consiglio comunale l’articolo 1 del regolamento per gli aiuti e sostegni alle imprese trapanesi colpite dal Covid 19 al pari fuggendo al momento del voto sul regolamento che, allo stato tra i pochi casi in Italia aiuterà a sgravar le tasse comunali agli esercenti ed oggi, ravvedutosi si schiera a favore degli ambulanti. Spara a zero per la tardiva mancata chiusura del mercatino del giovedì a marzo e adesso alza la testa nel gridare alla riapertura senza se e senza ma. Amministrare una città e tutelarla ieri, oggi e domani è cosa seria. Pensare di aprire un mercatino con oltre 250 posti con una presenza doppia di operatori ed almeno quadrupla di persone, pari a circa 2500 persone, significa un assembramento ingestibile in termini di sicurezza».