Salvatore Quinci e Giorgio Randazzo, i candidati a sindaco di Mazara del Vallo ammessi al ballottaggio del prossimo 12 maggio, non hanno dichiarato – entro il termine fissato (oggi alle ore 12) il collegamento con ulteriori liste rispetto a quelle che li hanno sostenuti al primo turno delle Amministrative. Lo ha annunciato la Segretarie generale del Comune, Antonina Marascia, con una comunicazione ufficiale inviata alla Commissione elettorale circondariale e alla Prefettura di Trapani.
Il mancato collegamento dei candidati sindaco con ulteriori liste rispetto a quelle con cui è stato effettuato il collegamento nel primo turno determina che il sindaco che risulterà vincente nel ballottaggio otterrà certamente il premio di maggioranza in Consiglio comunale.
Nel caso di vittoria di Quinci i seggi di maggioranza (14) saranno ripartiti tra 4 liste, in ordine di voti ottenuti al primo turno: Osservatorio Politico, SiAmo Mazara, Partecipazione Politica e Mazara Bene Comune, mentre in caso di vittoria di Randazzo saranno ripartiti tra le due liste a sostegno che hanno superato lo sbarramento del 5%: Lega Salvini Sicilia e Libera Intesa.
Alla minoranza consiliare spetteranno 9 seggi oltre al seggio previsto per il candidato sindaco non vincente al ballottaggio. Oltre alle liste a sostegno del candidato sindaco non vincente concorreranno alla ripartizione dei seggi di minoranza due liste collegate a candidati sindaci che non sono stati ammessi al ballottaggio: Movimento 5 Stelle e Futuristi.
