Mazara del Vallo ricorda i marinai scomparsi in mare e le vittime di Nassiriya [FOTO]

Celebrata stamattina a Mazara del Vallo la “Giornata in memoria dei marinai scomparsi in mare“. Alla presenza del vice Sindaco Vito Billardello, del presidente del Consiglio comunale Vito Gancitano, del Comandante della Capitaneria di Porto, Vincenzo Cascio, delle autorità militari del territorio, associazioni Marinai d’Italia e Ancri e di alcuni familiari di vittime di naufragi, dopo la messa in Cattedrale officiata dal vescovo Domenico Mogavero, un corteo si è mosso da piazza della Repubblica verso il Monumento ai Caduti del Mare sul lungomare Mazzini, nei pressi del piazzale Quinci. E’ stata deposta una corona d’alloro e poi è stato intonato il “silenzio” in memoria dei caduti.

Nel corso della cerimonia sono state ricordate, in particolare, le vittime dei naufragi dei motopesca “Santissimo Salvatore” (Aprile 1944), “Maria Laura” (maggio 1944), “Maria Madre” (gennaio 1950), “Andromeda” (dicembre 1960), “Sant’Ignazio” (febbraio 1970), “Ben Hur” (giugno 1981), “Prudentia” (marzo 1982), “Massimo Garau” (febbraio 1987), “Demetrio” (novembre 1991), “Nuovo Giolò” (febbraio 1996), “Francesco Gancitano” (dicembre 2006), “Thetis” (del CNR, agosto 2007) e “Tre Fratelli” (settembre 2014).

Al termine della cerimonia il corteo di Autorità si è spostato nel vicino piazzale intitolato ai Caduti di Nassiriya dinanzi al Palazzo Cavalieri di Malta, dove è stato nuovamente intonato il silenzio in memoria delle vittime della strage avvenuta nella città irachena – dove morirono dodici carabinieri, cinque militari dell’Esercito, un cooperatore internazionale e un regista, nove iracheni e furono ferite 58 persone – di cui ricorre oggi il sedicesimo anniversario.