Nella serata di domenica, i poliziotti della Squadra Mobile di Trapani hanno arrestato i calatafimesi Salvatore Adamo, pluripregiudicato mafioso di 58 anni, e Bruno Bruccoleri, 45enne, i quali, a seguito di un’articolata operazione di polizia, sono stati colti nella disponibilità di oltre 220 chilogrammi di marijuana.
Alla vista del personale in borghese, i due hanno tentato di darsi alla fuga, ma sono stati prontamente bloccati; dopodiché, i poliziotti hanno proceduto al controllo del mezzo, nel cui portabagagli hanno rinvenuto 4 grandi sacchi, ciascuno contenente circa Kg 8 di marijuana.
Essendo evidente che lo stupefacente fosse stato poco prima prelevato da quel capannone, gli investigatori vi effettuavano una perquisizione, rinvenendo altri 24 sacchi che, per peso, forma e dimensione, erano del tutto uguali a quelli trovati all’interno dell’autovettura.
Complessivamente, lo stupefacente di cui i due avevano disponibilità ammonta a circa 220 chilogrammi.
Una volta immesso sul mercato, la droga avrebbero loro fruttato un guadagno stimabile in oltre 250.000 euro.
Dopo gli adempimenti di rito, Adamo e Bruccoleri sono stati condotti presso la casa circondariale di Trapani.
A seguito del giudizio di convalida, celebratosi nella mattina di martedì, il GIP di Trapani ne ha disposto la custodia cautelare in carcere.
Salvatore Adamo è soggetto noto agli Uffici investigativi per essere organico alla famiglia mafiosa di Calatafimi. Sul suo conto gravano condanne per associazione a delinquere di stampo mafioso e per tentato omicidio.
Fonte: Polizia di Stato
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