Dopo il laconico MESSAGGIO VOCALE delle 18.00 con l’amministratore delegato del Trapani Calcio Maurizio De Simone abbiamo avuto una lunga telefonata durante la quale abbiamo cercato di farci svelare i contenuti dell’incontro del pomeriggio a Roma in Procura Federale.
De Simone ha cercato di rassicurarci che tutti i “chiarimenti” richiesti dal procuratore sono stati da lui forniti in maniera puntuale e circostanziata.
Riguardo i contenuti di questi chiarimenti però, non ha voluto dirci nulla rimandandoci al legale che lo ha accompagnato a Roma: l’avvocato marsalese Renzo Carini.
De Simone prima di chiudere la telefonata ci ha invitato a tenere “riservata” la registrazione della stessa, senza mandarla in onda, come gli avevamo proposto nella nostra rubrica radiofonica CuoreGranataCafè di Giovedì 23 maggio. “Non è il caso di parlare adesso, che l’unico obiettivo sono i playoff! Parlerò a tempo debito quando tutto si sarà definitivamente sistemato. Puoi comunque dire che oggi ho parlato col capitano Luca Pagliarulo e gli ho dato tutte le rassicurazioni che la squadra voleva”.
Maurizio De Simone ha confermato a modo suo (che definire “ermetico” è molto limitativo), tutto il suo impegno morale e materiale per portare fino in fondo il suo “progetto Trapani” che prevede un sostanziale ridimensionamento della gestione societaria ma non degli obiettivi sportivi che, secondo lui, non potranno che migliorare.
Abbiamo insistentemente suggerito al giovane imprenditore avellinese di rendere pubblici al più presto non solo le sue intenzioni, ma anche i numeri reali che possano dare credibilità a quelle che fin’ora tutti considerano solo inattendibili promesse. De Simone ci ha risposto che nel suo preciso ruolino di marcia, al momento ci sono ben altre priorità. E col tempo tutti i nodi verranno al pettine…
Chiusa la telefonata con l’AD del Trapani abbiamo chiamato l’avvocato.
L’ex sindaco di Marsala, Renzo Carini oggi legale personale di De Simone, in merito al contenuto dell’incontro in Procura Federale ci ha potuto solo ribadire che i chiarimenti forniti dall’AD del Trapani sono stati “puntuali ed esaustivi”. Quali siano stati però non ha voluto dircelo perché il fascicolo (indaginie? n.d.r.) è ancora aperto.
Cos’altro aggiungere a questo punto? Da parte nostra solo un ottimistico FORZA TRAPANI. Il resto è e rimane al di fuori delle nostre competenze. Noi ci atteniamo ai fatti e per come li apprendiamo ve li raccontiamo.
Fatti reali per il momento ce ne sono pochi ed assolutamente insufficienti per stabilire un clima di serenità. Alimentare però, l’incertezza ed il malumore con illazioni o “sentito dire’ non è nostro costume.
Se poi dalla Procura Federale arriveranno notizie diverse da quelle apprese oggi da Maurizio De Simone e dal suo legale Avv. Renzo Carini, saremo come sempre pronti a fornirvele.
