Il consigliere comunale di Trapani Massimo Toscano interviene sulle indiscrezioni, circolate sulla stampa, di un suo possibile coinvolgimento nell’indagine che vede la sorella Daniela, sindaco di Erice, indagata per abuso di ufficio e calunnia. Era stata la stessa prima cittadina, ieri, ad informare con una nota diffusa alla stampa, di aver ricevuto un avviso di garanzia, e di essere stata sentita dal pm titolare dell’inchiesta, negli uffici della Procura della Repubblica di Trapani.
“In riferimento alla notizia appresa via stampa riguardante la mia persona, posso rappresentare che senza che vi fosse alcun avviso di garanzia notificatomi, stanco delle allusioni e spinto dalla ricerca della verità, ho richiesto al mio legale di fiducia, avvocato Orazio Rapisarda, di poter essere sentito ‘spontaneamente’, senza voler conoscere nulla sugli eventuali mezzi di prova. Detto ciò – prosegue Massimo Toscano – nella giornata comunicatami mi sono presentato ‘spontaneamente’0e senza alcun indugio innanzi al mio giudice naturale, chiedendo di chiarire qualsivoglia circostanza o fatto contestato. Fiducioso nell’operato della magistratura e consapevole di qualsivoglia mia estraneità ai fatti – conclude il consigliere comunale – ritengo necessario ed opportuno mantenere il silenzio nel rispetto della prosecuzione delle indagini, al fine di permettere a chi di competenza di poter lavorare serenamente”.
Per quanto riguarda l’eventuale, possibile nomina ad assessore, Massimo Toscano afferma che si rimetterà al sindaco Tranchida e al suo gruppo e chiederà “se l’assunzione dell’incarico possa in qualche modo arrecare pregiudizio all’operato del Comune di Trapani che non ha bisogno di sterili notizie e di costruendi, architettati imbarazzi ma, al contrario, di serenità e di lavoro basato su idee, progetti e pianificazioni che non permetterò mai a niente e nessuno di compromettere insieme alla mia etica e alla mia morale”.
“L’interesse di Trapani – sottolinea Toscano – vale più di tutto e con orgoglio e fierezza continuerò a ricoprire il mio incarico qualunque esso sia senza tralasciare di difendere presso le sedi opportune la verità, in punta dei piedi come sempre ho fatto nella mia vita, senza clamore, ma pur sempre con la tenacia e il vigore di chi del rispetto personale, sociale e istituzionale ne ha fatto una ragione di vita”.
Era alla guida di un‘imbarcazione che aveva portato dalla Tunisia numerosi migranti, il presunto scafista…
Terza edizione del #trapanisìgierre in onda su Radio Cuore e su Radio Fantastica alle 12.30…
Obbligo di dimora e di presentazione alla polizia giudiziaria per un 33enne pregiudicato di Mazara…
Seconda edizione del #trapanisìgierre in onda su Radio Cuore e su Radio Fantastica alle 11.30…
Domenica l'adesione al Manifesto Italia Gentile
Il Comitato dei genitori si dice molto preoccupato: già la settimana scorsa un caso simile…