Ignazio Chianetta non è più l’allenatore del Marsala Calcio. Con una lettera autografata, ha comunicato nella giornata di oggi le sue dimissioni irrevocabili alla società. Dimissioni accettate alla fine di un pomeriggio di tira e molla culminato con l’ufficialità della notizia.

Ma definire Chianetta solamente “l’ex allenatore” di questo Marsala è molto riduttivo. Il consigliere comunale – per chi non lo sapesse – è stato tra i fautori della nascita di questa società. Come era usuale ripetere fino allo sfinimento durante gli incontri con la stampa, una società nata da pochi amici, volenterosi di rilanciare il calcio a Capo Boeo dopo le disavventure dell’altro Marsala, il 1912. E lo ha spesso confermato anche l’avv. Milazzo, presidente attualmente auto sospesosi per motivi personali: è stato Chianetta a raccogliere le forze e le risorse per dare vita ad un nuovo progetto calcistico. Pochi mesi dopo essersi dimesso da allenatore del Paceco (14 dicembre 2016), quando la squadra del presidente Marino volava tranquillamente vero la Serie D. Le dimissioni di oggi sembrerebbero ingiustificate alla luce degli obiettivi societari, ossia la tranquilla salvezza, in quanto il Marsala naviga attualmente a pelo della zona play-out con i suoi dieci punticini in otto partite. Ma non basta leggere il numero, c’è un altro importante fattore da considerare: il trend.

Il Marsala ha perso 4 posizioni in classifica nelle ultime quattro partite a causa di altrettanti pareggi. E domenica prossima al Nino Lombardo Angotta si presenterà il Locri, squadra rivelazione di questo inizio di campionato. E ad un esperto di calcio come il Coordinatore del Settore Tecnico Umberto Calaiò questi particolari non sfuggono. Chissà se sia stato proprio Calaiò a spingere Chianetta alle dimissioni? Forse per fare sedere sulla panchina del Marsala un suo allenatore di fiducia? Potrebbe essere quell’Alberto Gilardino, attualmente allenatore in seconda del Rezzato in serie D nonché ex campione del mondo ed ex compagno di squadra del fratello di Calaiò, Emanuele, che i ben informati darebbero in arrivo? Calaiò gode della massima fiducia del main sponsor del Marsala Calcio e tutto questo potrebbe non essere fantacalcio. Bisogna solo pazientare qualche ora, magari giusto il tempo per acquistare un biglietto aereo.