Marsala: aria condizionata guasta negli uffici comunali, disagi per i lavoratori

Macaddino (Uil Fpl): “A rischio la salute dei lavoratori. Risolvere immediatamente la questione”

Non è proprio un bel periodo per rimanere senza aria condizionata. È quanto successo ai lavoratori degli uffici comunali di Marsala, che sono costretti a lavorare senza impianto di condizionamento, con conseguenti disagi anche per i cittadini che, per necessità, devono recarsi nei suddetti uffici.

Sulla questione si è espresso il segretario generale della Uil Fpl di Trapani, Giorgio Macaddino, che in una lettera chiede con fermezza l’adozione di atti straordinari al fine di porre rimedio a questa difficile situazione, resa ancora più complessa sia dalle alte temperature di questo periodo, che superano anche i 35 gradi, sia per le imminenti consultazioni politiche, che porteranno molti lavoratori allo straordinario elettorale.

“Nella battaglia che come Uil stiamo facendo in lungo e in largo per tutto il territorio per il rispetto della sicurezza sui loghi di lavoro, non possiamo assolutamente assistere inerti a una mancanza di prevenzione per la salute dei lavoratori, atteso che addirittura superati i 35 gradi nei vari settori di competenza dove può albergare l’istituto della cassa integrazione, si fermano i lavori”.

“Non è possibile che in un Comune così importante come quello di Marsala – aggiunge Macaddino – , si possa assistere inermi al mal funzionamento degli impianti di refrigerazione. Alla luce di queste considerazioni chiediamo come Uil Fpl di Trapani l’immediata attivazione delle procedure per risolvere la questione. Ci riserviamo, qualora nel giro di pochi giorni non ci fosse riscontro, a questa attività di segnalare il tutto allo Spresal presso l’Asp di Trapani per una ricognizione ispettiva e, dunque, per prendere provvedimenti che il caso necessita”.