“Mare Sicuro”, a Mazara la Guardia Costiera sanziona un sub e sequestra ricci di mare

Nell’ambito dell’operazione “Mare Sicuro 2020” prosegue l’attività di controllo e di monitoraggio degli uomini della Capitaneria di porto di Mazara del Vallo lungo il litorale e le acque di competenza, per la sicurezza dei bagnanti e dei fruitori del mare oltre che per salvaguardare l’ambiente marino e costiero.

Sabato scorso, 22 agosto, in località Quarara, i militari hanno sanzionato un cittadino mazarese sorpreso a pescare ricci di mare con l’ausilio di respiratore. Gli oltre 200 esemplari sono stati successivamente gettati in mare dalla motovedetta della Capitaneria di porto che, una volta preso il largo, li ha restituiti al proprio habitat. Così come previsto dalla normativa in materia, al pescatore è stato elevato un processo verbale di 1.000 euro e l’intera attrezzatura di pesca utilizzata abusivamente, cioè bombole di ossigeno, erogatore, manometro, rampino e cintura con piombi, gli è stata sequestrata.

Nella stessa giornata, inoltre, i militari sono intervenuti in località Torretta Granitola a seguito della segnalazione circa la presenza di un sub non riemerso dopo l’immersione. Fortunatamente, mentre i militari pattugliavano la zona, l’uomo è riemerso ed è stato recuperato da un’imbarcazione di conoscenti. I militari della Capitaneria di porto hanno verificato lo stato di salute del malcapitato che non mostrava ferite o particolare segni ma solo senso di smarrimento.

Domenica 23 agosto, invece, gli uomini della Guardia Costiera sono stati chiamati in località Tre Fontane a seguito del malore di un bagnante che, purtroppo, è deceduto.
Nei giorni scorsi, oltre, i militari sono intervenuti in località Capo Feto dove una donna che praticava Kite Surf ha riportato una leggera ferita al volto. Il pronto intervento dei militari ha permesso di recuperare la sportiva che, in stato confusionale, galleggiava in acqua con la pesante attrezzatura ancora attaccata. La donna, dopo essere stata fatta salire sul gommone della Guardia Costiera e trasportata a riva, è stata successivamente accompagnata all’ospedale da un’ambulanza per gli accertamenti del caso.