Dovrà rispondere di maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate nei confronti della moglie e della figlia di nove anni il 61enne A.Y. arrestato la mattina dello scorso 6 gennaio dalla Polizia a Trapani.
Gli agenti sono intervenuti in un’abitazione a seguito della segnalazione di una lite familiare. A chiedere aiuto la donna, dopo l’ennesima aggressione e le ripetute minacce di morte ricevute dal marito. L’uomo, al culmine di una lite, le si è scagliato contro e, nel tentativo di impedirle di fuggire da casa, ha chiuso con violenza la porta di ingresso dell’abitazione schiacciando la mano della figlioletta sullo stipite.
La denuncia sporta dalla donna ha consentito di portare alla luce una serie di violenze domestiche perpetuate nel tempo che avevano ridotto la donna e la bambina in una condizione di assoggettamento all’uomo. Per effetto del Decreto Sicurezza e della legge 69 del 2019, il cosiddetto “Codice Rosso”, per l’arrestato si sono aperte le porte della Casa circondariale di Trapani dove resterà a disposizione dell’autorità giudiziaria.
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