“Mai più Veronica”, storia di un’ingiustizia sociale

“Mai più Veronica” è un’opera ispirata a una storia di violenza consumata cinquant’anni fa a Marsala. È la storia di una ragazza che – dopo essere stata violentata dal fratello del boss del paese – viene affidata ad alcuni parenti e va a vivere all’estero. Tornerà nel suo paese solo dopo la morte del padre, trent’anni dopo.

La fanciulla venne considerata “disonorata” e per questo non poté più partecipare alla processione del Giovedì Santo impersonando la Veronica. Da questa storia di “ingiustizia” prendono il nome un libro e un mediometraggio che sarà proiettato sabato prossimo, 20 dicembre, alle 17.30, all’ex Convento del Carmine. Nello stesso pomeriggio sarà presentato il libro, scritto da Massimo Licari e Francesco Billeci. Durante la serata, condotta dalla giornalista Chiara Putaggio, saranno letti alcuni passi del volume.

L’evento è curato dall’associazione culturale Skenè. “Mai più Veronica” è stato realizzato con la regia di Massimo Licari, con la collaborazione di Rosalba Catalano e la fotografia è a cura di Tiziana Barraco e Clara Daidone che ha curato anche riprese e montaggio.