Lungomare Dante Alighieri di Trapani, tutti i progetti dell’Amministrazione [AUDIO]

C’è un obiettivo, un tarlo nella mente dell’Amministrazione Comunale di Trapani: riqualificare il lungomare Dante Alighieri.

Il più importante litorale cittadino vede una serie di strutture totalmente inadatte ad un lungomare.

Guardando solo il lato trapanese, dopo piazza mercato del pesce possiamo trovare in ordine il parcheggio della Questura, le caserme delle Polizia Stradale, Carabinieri, ed il Comando della Guardia di Finanza.

Poi l’area sportiva: il campo Coni e un capannone in disuso utilizzato come Palestra Comunale, la “Ciccio Pinco”.

Ancora dopo l’ex Mattatoio Comunale ormai completamente fatiscente, degli scarichi di reflui (i cosiddetti “pennelli”), il Centro Comunale di Raccolta dei rifiuti, un quartiere popolare, il cimitero e l’università.

Quello che dovrebbe essere un luogo prettamente turistico, invece, si trova pieno di potenzialità ma inespresse. Qualcosa sembra però muoversi.

Andreana Patti, assessora alla Programmazione innovativa e strategica, però è decisa. I fondi stanno cominciando ad arrivare e “i frutti cominciano a vedersi perché sono due anni e mezzo che abbitamo investito sui progetti”.

Ascolta l’intervista ad Andrea Patti:

Il Comune di Trapani ha richiesto circa 300 mila euro di cofinanziamento al Ministero Infrastrutture per la progettazione di alcune opere pubbliche. Nel dettaglio si tratterebbe della demolizione del pennello a mare, la messa in sicurezza di palazzo d’Alì e la manutenzione del cavalca-ferrovia con la volontà di dotarsi di progetti definitivi ed esecutivi finanziati attraverso fondi non comunali.

“È su queste premesse – dice Andreana Patti – che abbiamo indirizzato gli Uffici tecnici e contabili in sinergica azione per il rispetto della scadenza perentoria del 26 appena passata per la richiesta al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) del cofinanziamento pari a 297.426,40 € per le progettazioni proposte dal Comune di Trapani riguardanti la messa in sicurezza di 3 opere pubbliche”.

L’eliminazione del pennello del lungomare Dante Alighieri sarebbe fondamentale anche per l’erosione della spiaggia. Ma non è l’unica novità: l’Amministrazione comunale ha candidato la palestra Ciccio Pinco al bando Sport e Periferie con un progetto di un milione e cento mila euro.

“Abbiamo fatto richiesta di 239 mila euro per le piste ciclabili – continua – e questo ci permetterà di realizzare una sperimentazione anche su via Fardella, rendendo ciclabile anche la via Fardella: faremo un progetto su questo e spenderemo per fare in modo di connettere le parti ciclabile della città”.

Nel lungomare, ma nella parte del comune di Erice, la pista ciclabile si interrompe senza una prosecuzione naturale.

Infine, il progetto più ambizioso è sicuramente quello che coinvolge l’ex Mattatoio che diventerà il “Campus del Mediterraneo” da 3 milioni e 204.135,17 euro, con la realizzazione di un centro d’accoglienza ed integrazione multidisciplinare al fine di fornire servizi di tipo collettivo, ricettivo e residenziale, formativo e di ricerca metodologica nell’ambito dell’attività socioculturale. L’attività del “Campus del Mediterraneo” non sarà solo circoscritta alla didattica e all’accoglienza, ma troverà applicazione e crescita nel campo della ricerca, dell’arte, della cultura fornendo un laboratorio a servizio della collettività.