Lega Navale Italiana senza barriere: aperti i corsi di vela dedicati ai disabili

Lo scopo del corso - dichiara Massimo Sparta - è quello dell'inclusione e della socialità

La Lega Navale Italiana scende in campo con un’iniziativa che mira all’inclusione e allo sport senza barriere: sono iniziati, infatti, i corsi di vela dedicati a disabili di ogni età, che al momento contano l’adesione di venti partecipanti, oltre che i tecnici e gli atleti normodotati che stanno mettendo a disposizione il loro sapere in cambio dell’orgoglio e le emozioni che queste lodevoli iniziative sanno regalare.

La Lega Navale di Trapani ha organizzato tre appuntamenti a settimana, che sono iniziati proprio nel mese di giugno. Il corso vede anche il coinvolgimento della cooperativa Voglia di Vivere e dell’associazione Sos Autismo.

Lezioni maggiormente pratiche quelle promosse dalla Lega Navale Italiana – scrive il Giornale di Sicilia – attraverso le imbarcazioni Hansa 303, predisposte proprio per le persone con disabilità.

“Questa iniziativa – dichiara Massimo Sparta, vicepresidente della sezione trapanese – sta avendo delle ottime risposte. Le barche sono mono e biposto, che permettono anche di fare veleggiare coloro i quali riportano delle disabilità agli arti, inferiori o superiori. Le imbarcazioni, infatti, non hanno un classico timone ed hanno al proprio servizio un joystick, dal quale è possibile manovrare l’andatura della barca”.

Il programma della Lega Navale di Trapani è di riprendere l’iniziativa a partire da settembre – secondo quanto dichiarato da Massimo Sparta.

“Ci sono diversi aspiranti velisti coinvolti, che, nonostante la disabilità, potrebbero effettuare dei corsi più tecnici e rivolti alla formazione agonistica con regate federali. Il nostro scopo – conclude il vicepresidente della sezione trapanese – è quello diffondere l’inclusione e la socialità. Ricevuta già la richiesta dei partecipanti, siamo pronti a riprendere da settembre”.