Lavori d’isolamento della fonte di contaminazione dell’ex discarica di Paceco

PACECO. Il Comune ha approvato il progetto esecutivo per i lavori d’isolamento della fonte primaria di contaminazione dell’ex discarica in contrada Vosca. Per le opere è prevista una spesa complessiva di 887 mila euro. “Potremo finalmente disinnescare questa bomba ecologica – afferma il sindaco di Paceco Giuseppe Scarcella – dal territorio di Trapani a quello di Paceco con la rettifica dei confini del 1979”.

La necessità di realizzare prioritariamente le opere di isolamento della fonte primaria di contaminazione, oltre ad alcuni sistemi di monitoraggio del corpo della discarica, era emersa in una conferenza di servizi, tenutasi lo scorso 9 ottobre al Dipartimento dell’Acqua e dei Rifiuti dell’Assessorato regionale dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità. La messa in sicurezza dell’area era inserita in sesta posizione nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2018-2020, approvato dal Consiglio comunale con delibera del 26 marzo dello scorso anno.

Il progetto esecutivo dei lavori di isolamento nell’ex discarica in contrada Vosca, redatto dall’ingegnere palermitano Luigi Bonuso, è stato approvato in linea tecnica lo scorso 4 febbraio dal responsabile unico del procedimento.

La Giunta Scarcella ha quindi “ritenuto necessario, opportuno e improcrastinabile procedere all’approvazione amministrativa del progetto esecutivo – è riportato nella delibera – in quanto trattasi di opere propedeutiche all’esecuzione del Piano di caratterizzazione, già trasmesso all’Assessorato Regionale dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità”.

Con lo stesso atto, è stato approvato il quadro economico del progetto: per le opere di isolamento è prevista una spesa complessiva di 887 mila euro (686.840,17 euro l’importo lordo dei lavori e 200.159,83 euro le somme a disposizione dell’Amministrazione).

La delibera è stata dichiarata immediatamente esecutiva, considerando l’urgenza di avanzare un’apposita richiesta di finanziamento all’Assessorato regionale dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità.

“Se dall’Assessorato regionale non arriverà un rapido riscontro alla nostra richiesta di finanziamento – anticipa il sindaco di Paceco – si procederà con il prossimo bilancio 2019-2021 ad integrare le somme già stanziate lo scorso anno”.