“La scorsa stagione abbiamo lasciato qualcosa in sospeso”, Corbett torna alla Pallacanestro Trapani

Era nell’aria da qualche giorno ma adesso è ufficiale: LaMarshall Corbett torna in maglia granata. Una storia d’amore intensa tra il fromboliere americano e la società di Pietro Basciano.

Nell’ultima stagione, prima dell’interruzione del campionato, Corbett è diventato l’idolo dei tifosi di Trapani a suon di prestazioni stratosferiche. Eletto più volte come “pistolero” della settimana, ha concluso la stagione come miglior realizzatore del girone ovest di Serie A2 viaggiando a 21.2 punti di media a partita conditi da 4 rimbalzi e 2 assist. Ottime anche le sue percentuali: 57% da due, 35% da 3 ed il 91% ai liberi. Per ben 3 volte ha superato i 30 punti realizzati con il massimo stagionale di 39 (8/11 da 3) realizzato il 5 febbraio in casa contro Tortona.

Un rinnovo annuale fortemente voluto da tutti: da Trapani che si definisce “fiera di comunicare” il rinnovo, dal giocatore che, sopratutto spinto dalla famiglia si è trovato benissimo in città e dai tifosi che, oggettivamente, adorano Corbett.

“Sono davvero felice di questa scelta” commenta Corbett. “Ho sempre dichiarato che io e la mia famiglia stavamo benissimo a Trapani e che avrei avuto voglia di tornare perché in questa città ci siamo sempre sentiti a casa. Non vedo l’ora di riprendere a giocare coi miei compagni, la scorsa stagione abbiamo lasciato qualcosa in sospeso e voglio ricominciare da lì”.

Pienamente soddisfatto anche l’amministratore delegato Nicolò Basciano che commenta: “Nel basket moderno mantenere un americano per due anni di fila nella stessa città è difficile, se poi parli del capocannoniere l’impresa diventa praticamente impossibile. Con Corbett, però, c’è un rapporto assai speciale, quando abbiamo parlato ho sempre percepito la sua voglia di restare e alla fine abbiamo trovato un accordo. La sua energia e il suo talento continueranno a essere il fulcro della nostra squadra: sono davvero orgoglioso”.

Nato negli Stati Uniti, nella città di Raleigh (North Carolina), classe 1988, 191 centimetri di altezza, è una “combo guard” con tanti punti nelle mani ma capace di dare anche una mano in cabina di regia in caso di necessità.

La squadra, quindi, comincia a prendere forma e tante sono le conferme: lo scheletro dello scorso anno rimane quindi intatto. Rinnovato Parente, si attende l’estensione di Renzi e Palermo, che vestirebbero ancora la maglia granata insieme a Marco Mollura e Curtis Nwohoucha.