Con Alberto Anguzza ci conosciamo da anni, ancor prima degli Ottoni Animati, ancor prima del Marettimo Jazz Festival, ancor prima della sua laurea al Conservatorio, ancor prima che diventasse Maestro della Banda dell’Addolorata. Ed è sempre stato un piacere intrattenermi con lui per parlare di musica, di jazz, di blues e di “musica dei misteri”.
Quando qualche anno fa mi disse: “Nicola, con gli Ottoni Animati andiamo a Chicago”, non rimasi sorpreso, prima o poi doveva accadere.
Perché Alberto è figlio di questa terra generosa, bagnata da un mare prodigo e severo, riscaldata da un sole potente ed illuminante, rinfrescata da tutti i venti tutto l’anno. Se sei un artista, non puoi restare immune da tutta questa energia… e lui, ogni volta che l’appoggia alle sue labbra, riesce a farla letteralmente esplodere dalla sua tromba. Questa volta, finalmente se n’è accorto tutto il mondo!
Dopo quanto raccontato ed immortalato in questo articolo : Alberto Anguzza con la sua “Imagine” arriva in America e fa cantare le star di Hollywood [VIDEO] non ho potuto fare a meno, stasera di chiamarlo, per condividere la mia e la sua emozione anche con tutti i radioascoltatori e i suoi numerosi fans. Con Alberto non potevamo fare a meno poi, di parlare della Processione dei Misteri che quest’anno salterà, purtroppo.
Ma se è vero che dalle sventure nascono le nuove opportunità, ecco che, da una chiacchierata tra amici alla radio, nasce l’idea che prenderà sicuramente corpo nei prossimi mesi: affidare alla musica dei Misteri, alle bande dei Misteri, ai musicisti ed i musicanti dei Misteri il riscatto più naturale a questa grande rinuncia organizzando un vero e proprio festival che sia da richiamo nei prossimi mesi per tutti, trapanesi e turisti.
E’ solo un’idea, ma sarebbe la risposta più “armoniosa” a questa sciagura che sta devastando il mondo, ma che ci sta facendo capire quanto sia importante “restare uniti”.
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