La Guardia Costiera salva tartaruga marina in difficoltà. Altri due esemplari trovati morti

I militari dell’Ufficio Locale Marittimo di Castellammare del Golfo hanno trovato e recuperato, nei giorni scorsi, tre esemplari di tartaruga marina Caretta caretta. Due, purtroppo, erano morti mentre il terzo è stato recuperato e affidato alle cure mediche del Centro Recupero Tartarughe Marine di Favignana.

Una carcassa è stata ritrovata spiaggiato in località Playa mentre il secondo esemplare morto è stato rinvenuto nelle acque antistanti la Riserva naturale orientata dello Zingaro, precisamente in località Tonnarella dell’Uzzo.
La terza tartaruga è stata notata, durante la navigazione per il rientro nel porto di Castellammare, sempre l’equipaggio della motovedetta CP 719, nelle acque davanti alla Tonnara di Scopello ed è stato tratto in salvo. L’esemplare era in difficoltà a causa dell’ingestione di una lenza, visibile nella parte del retto.

Le due tartarughe morte, visto il loro pessimo stato di conservazione e sentito il parere dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Palermo, sono state giudicate non utili per motivi di studio e, in collaborazione con l’Ufficio Ambiente del Comune di Castellammare, sono stati avviate allo smaltimento. La Guardia Costiera ricorda ai cittadini l’importanza dell’immediata segnalazione di avvistamenti e/o recuperi di tartarughe marine in difficoltà in modo da consentire il tempestivo intervento degli Enti preposti per la loro salvaguardia.