Iniziano i lavori di ristrutturazione del Pattinodromo di Trapani [AUDIO]

Il Comune ha consegnato alla ditta che si occuperà della ristrutturazione il Pattinodromo di Trapani. Nel 2018 l’Assessorato Regionale del Turismo Sport e Spettacolo attraverso il Patto per la Sicilia FSC 2014/2020 ha stanziato una somma di 1 milione e 404 mila euro per la ristrutturazione della struttura. Un milione e 400 mila euro, di cui circa 800 mila euro per i lavori, che, pertanto, permetteranno di ristrutturare un impianto rimasto, per troppi anni, abbandonato a sé stesso e che.

All’incirca cinque anni addietro, era stato terreno di scontro tra l’ex sindaco Mimmo Fazio ed il primo cittadino di allora, Vito Damiano, con Fazio che accusava il secondo di aver perso il finanziamento e con Damiano che, invece, sosteneva non fosse così. Alla fine, arrivò un nuovo finanziamento.

Ascolta l’intervista audio:

“Finalmente si inizia” afferma l’assessore Romano. “Abbiamo visto questo lavoro nel momento in cui siamo stati eletti un anno e mezzo. Il responsabile unico del procedimento è la dirigente del VII settore, l’architetto Rosalia Quatrosi che è artefice di questa situazione”.

“Questo servirà riequilibrare un pochettino l’offerta degli impianti sportivi in questa città” afferma il vicesindaco Enzo Abbruscato.
“Ciò che conta in questo momento è sottolineare partono questi lavori dopo un percorso durato dieci anni. Sembrava tutto perduto, la caparbietà degli uffici come ha detto bene l’assessore Romano e la volontà di questa amministrazione. Nessuna polemica, ma c’è stato un momento che sembrava tutto perduto. I fondi verranno investiti in un impianto che in Italia, da Napoli in giù, non ce ne sono uguali”.

I tempi di consegna sono di circa sei mesi.
“Questo impianto potrebbe addirittura candidarsi a importantissime competizioni e pensiamo – continua Abbruscato -, che alle porte dell’importante evento del 2021 Europeade, può essere un bel biglietto da visita per la nostra città per gli impianti sportivi. Ritengo che i trapanesi, insieme all’attiguo Campo Aula, possono sperare di avere un angolo della città recuperato. Credo che questo sia la città che vogliamo”.

Un piccolo passo per la città che al momento vede troppi impianti sportivo chiusi. Il Consiglio comunale ha stanziato dei fondi per il rispristino delle strutture. Bisogna capire se basteranno o no e se gli uffici competenti riusciranno a non “abbandonare” i numerosi sportivi che hanno sempre più difficoltà.