La Polizia Municipale di Partanna ha sanzionato un cittadino che, pur essendo sottoposto alla quarantena obbligatoria per chi arriva in Sicilia da altre Regioni o Paesi, come previsto dalle vigenti norme per contenere il contagio del coronavirus, è stato sorpreso fuori dalla sua abitazione.
Lo ha reso noto il sindaco Nicolò Catania in un video di aggiornamento sulla situazione pubblicato ieri sulla sua pagina Facebook.
“Non pensiate – ha detto rivolgendosi ai cittadini – di poter fare come volete perché sarete puntualmente, come è già accaduto, scoperti, multati e denunciati”.
Attualmente sono circa 40 le persone tenute ad osservare il prescritto periodo di isolamento assoluto (14 giorni), al termine del quale saranno sottoposti al tampone. “Mi impegno – ha proseguito il sindaco di Partanna – A far sì che i risultati arrivino in tempi accettabili così da non dovervi trovare nella situazione di dover prolungare la quarantena senza motivo, come pure è accaduto in altre parti del territorio provinciale o regionale”.
Catania ha esortato i cittadini a rispettare in maniera puntuale le attuali disposizioni “per non rischiare di gettare alle ortiche tutto il benfatto finora” e ha rimandato ai prossimi provvedimenti del governo nazionale e regionale che dovranno tracciare la rotta per le riaperture e i comportamenti dei cittadini. “Noi, come amministrazione comunale – ha concluso – siamo pronti ad adeguarci di conseguenza”.
