Due provvedimenti di DASPO sono stati emessi dal questore di Trapani a seguito di un gravissimo episodio che ha visto protagonisti il presidente della compagine sportiva “A.S.D. Mazara Calcio” (che milita nel campionato di Eccellenza Regionale – Girone A) e il figlio 19enne di quest’ultimo.
In occasione dell’incontro con l’A.C. Geraci”, disputatosi a Mazara del Vallo, termine del primo tempo di gioco, i due hanno rivolto al portiere della squadra avversaria frasi ingiuriose ed esplicite minacce di morte. Nelle fasi concitate dell’aggressione, lo sportivo è stato colpito al collo da un violento schiaffo che lo ha fatto cadere a terra.
Il divieto di accesso agli stadi e agli impianti sportivi di tutto il territorio nazionale, in occasione di tutti gli incontri di calcio, disposto dal questore ha la durata di un anno per entrambi i destinatari.
L’azione di contrasto di questo tipo di comportamenti, anche negli incontri di calcio di categoria inferiore che si svolgono in provincia, rappresenta una precisa scelta strategica della Questura trapanese ed è tesa ad arginare un fenomeno, quello della violenza sui campi di calcio, sintomo di scarsa maturità culturale e sportiva, non soltanto tra i tifosi ma anche tra dirigenti e giocatori.