La chiusura e la sospensione dell’attività di una sala ricevimenti di Marsala e di un bar di Castellammare del Golfo sono state disposte dal questore di Trapani, rispettivamente, per cinque e sette giorni.
I provvedimenti sono frutto di un’articolata attività effettuata dal personale della Divisione di polizia amministrativa della Questura e dei Commissariati di P.S. di Marsala e di Castellammare del Golfo.
Nella sala ricevimenti di Marsala i poliziotti hanno accertato che, lo scorso Carnevale, si sono verificati molteplici e gravi episodi violenti: un giovane è stato aggredito nel privè del locale, riportando gravi conseguenze mentre un’ulteriore aggressione si è verificata, all’esterno del locale, ad opera di un gruppo di giovani nei confronti di due persone, di cui un minorenne. Nelle vicinanza del locale, inoltre, sono stati segnalati spari, verosimilmente provenienti una “scacciacani”, ad opera di persone mascherate.
Il bar di Castellammare del Golfo era divenuto ritrovo abituale di pregiudicati per vari reati, quali rapina, spaccio di sostanze stupefacenti, associazione per delinquere, estorsione aggravata dal metodo mafioso, alcuni dei quali sottoposti anche ad avviso orale e sorveglianza speciale. Considerato che gli episodi avvenuti nei due locali hanno destato particolare allarme per l’ordine e la sicurezza pubblica, il questore ha ritenuto di disporre la sospensione della loro attività.