Il futuro di Birgi, il presidente Airgest: per le altre tratte nuovo bando o trattativa privata

TRAPANI. Due possibilità per incrementare le tratte da e per Birgi. Sono quelle che si presentano dinanzi all’Airgest in seguito all’esito del bando per i voli da Birgi e che ha visto l’aggiudicazione solo di tre tratte: una della Blue Air per Torino e due dell’Alitalia per Roma e Milano. Praticamente le stesse tratte assicurate fino ad ora.

I tempi per rimpinguare il numero di voli sono stretti, ma Paolo Angius, il presidente di Airgest non demorde. “Con l’aggiudicazione di queste tratte, intanto abbiamo consolidato il presente ed alla fine non era scontato mantenere questi collegamenti – sono le sue parole -. Per quanto riguarda il resto, adesso avremo una prima riunione con i tecnici per capire assieme alla Regione ed al Comune di Marsala come intervenire. La Regione in quanto si tratta dell’Ente che ha stanziato i fondi ed il Comune di Marsala perché si tratta del destinatario delle stesse somme. Pertanto, sulla base del codice degli appalti vogliamo capire come intervenire per quelle rotte che non sono state aggiudicate (8 nazionali e 14 internazionali, ndr): se rimetterli a bando o se sarà consentito procedere con la trattativa privata”.

L’Airgest, ad ogni modo, ha intenzione di procedere in tempi brevissimi, anche entro fine mese, considerato che la sospensione delle offerte dell’Alitalia per Milano e Roma è avvenuta soltanto perché superiori alla media e si è trattato di un provvedimento tecnico. L’aggiudicazione, infatti, appare pressoché certa.