Il Comune di Paceco, assistito dall’avvocato Vincenzo Maltese, ha vinto due contenziosi contro l’EAS. Nel primo caso il Tribunale regionale delle Acque di Palermo ha stabilito il rimborso in favore del Comune di un importo superiore a 77.000 euro per interventi realizzati in via sostituiva sulla rete ammalorata dall’acqua non trattata correttamente.
Nel secondo caso il Tribunale di Trapani ha dichiarato EAS debitore di somme in favore del Comune per circa 54.000 euro a titolo di canoni fognari e depurativi incassati dai cittadini con il pagamento delle bollette ma non versati nelle casse comunali come impone, invece, una legge nazionale.
“Ho chiesto alle Cancellerie del Tribunale delle Acque e del Tribunale di Trapani -spiega Maltese – di apporre le formule esecutive sulla sentenza e sul decreto ingiuntivo. Il prossimo passo sarà tentare il recupero coattivo con un pignoramento presso terzi, per garantire le dovute entrate per le casse comunali, senza contare che tali somme possono essere debitamente utilizzate per la manutenzione stradale”. Entrambi i contenziosi sono stati avviati durante la sindacatura Martorana.
Era alla guida di un‘imbarcazione che aveva portato dalla Tunisia numerosi migranti, il presunto scafista…
Terza edizione del #trapanisìgierre in onda su Radio Cuore e su Radio Fantastica alle 12.30…
Obbligo di dimora e di presentazione alla polizia giudiziaria per un 33enne pregiudicato di Mazara…
Seconda edizione del #trapanisìgierre in onda su Radio Cuore e su Radio Fantastica alle 11.30…
Domenica l'adesione al Manifesto Italia Gentile
Il Comitato dei genitori si dice molto preoccupato: già la settimana scorsa un caso simile…